lunedì 13 settembre 2010

Frappucino, No Thank You

Ogni tanto, più o meno come la leggenda metropolitana del cane thailandese che invece era un topo, salta fuori la questione che Starbucks potrebbe aprire in Italia. Estiqatsi, vien da dire. Cioè, per una che al massimo ordina un Espresso Solo non è che la questione cambi la vita. Si, è vero, qualche volta ordino anche il tè. Capirai. Zero Frappucino, per intenderci. Comunque di avercelo sotto il Duomo non me ne cale proprio, anzi. Un po' come quando viaggiando sulle autostrade all'estero mi trovo davanti un Autogrill. Fuori contesto. Evito.

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